- Tecnica [1]
Voglio raccontarvi di una mia recente disavventura con il termostato, magari un giorno o l'altro vi potrà essere utile per evitare di passare la mia stessa esperienza 
Qualche tempo fa, credo almeno un paio d'anni, avevo fatto (fatto io, non fatto fare) alcuni lavoretti sul motore, cambiando il pattino tendicatena, la pompa dell'acqua, le guarnizioni dei collettori, nonchè il pezzetto di tubo tra motore e termostato. A seguito di quei lavori, la temperatura del motore risultava lievemente superiore a prima. Avevo tuttavia effettuato il controllo del termostato come descritto nel manuale, facendo scalare il motore da freddo e verificando che appena in temperatura la vaschetta inferiore del radiatore cominciasse a scaldarsi: tutto ok.
Da quel dì, in modo subdolamente lento, la temperatura d'esercizio è man mano aumentata, in modo però impercettibile. In autostrada e con il carrello appendice, nei tratti in salita arrivava magari fino a sfiorare la zona rossa dell'indicatore. Chissà perchè, mi ero convinto che fosse un problema di carburazione e/o anticipo, e ho smattato non poco a giocare con regolazioni varie, complicate dalla presenza del GPL, senza però riuscire a trovare una combinazione che tenesse basse le temperature e ottimali le prestazioni. Insomma, convivevo col problema.
Poi, qualche settimana fa, sono andato in ferie, viaggio da Torino alla Toscana, sul Monte Serra in provincia di Pisa, tre persone a bordo e carrello appendice carico. Tutto nella norma fino all'uscita dell'autostrada, poi iniziando la salita verso il monte, la temperatura sfora nella zona rossa. Fermo l'auto, e mi rendo conto che ha perso un be po' di liquido di raffreddamento. Lascio raffreddare, smette di perdere, preoccupato raggiungo la meta con altra scaldata. Nei giorni successivi rabbocco il refrigerante perso, uso poco la macchina, giusto qualche spostamento locale sotto i 15min, e spero che sia stata solo la salita apieno carico.
Purtroppo, a fine vacanza, scopro che non è così. Finchè scendiamo dal monte, il motore rimane su temperature accettabili. Ma appena raggiungiamo la pianura, la temperatura schizza nuovamente in zona rossa, mi fermo, apro il cofano, e trovo che il refrigerante esce a fiotti dal vaso di espansione, sembra una caffettiera. Chiamato un carro attrezzi e ricoverata la macchina presso l'officina (chiusa per ferie, per fortunamia, come spiegherò dopo), raggiungiamo la stazione più vicina per prendere un treno. Rientrando, mi leggo sul tablet il manuale d'officina, e arrivo a diagnosticare stanti i sintomi che possono essere solo due cose: il termostato o la pompa. Ma ormai sono in treno, quindi non se ne fa nulla.
Una settimana più tardi (il tempo di recuperare i ricambi necessari) torno in Toscana, una bella gita con uno zaino di ~10kg tra ricambi e nuovo refrigerante (per fortuna gli attrezzi li avevo con me in macchina, e li avevo lasciati in loco!), inclusa una piacevole marcia di 6km dalla stazione più vicina all'officina. Recupero la macchina, e a bordo strada cambio termostato e tubi (per sicurezza), e verifico che invece la pompa è in perfetto stato. Dopo circa 2h30 di lavoro (me la sono presa comoda) il momento della verità: riempio il circuito, metto in moto, il motore va in temperatura.. e ci rimane! E durante il rientro ho modo di verificare che ora in autostrada, anche con il traino e in salita, non si stacca dai 90°. E mi sovviene di essermi vantato, parecchi anni or sono, di questa cosa con qualche altro nivista ad un raduno, tessendo le lodi del 1600 con ventola meccanica rispetto ai 1700 con quella elettrica.
La favola ha diverse morali:
- se il vostro motore scalda più del dovuto, non sottovalutate la cosa, controllate termostato e pompa
- far da sè conviene, perchè se l'officina avesse fatto il lavoro, minimo un paio d'ore di manodopera ci sarebbero scappate, e non credo avrebbero cambiato anche i tubi
- avere un'assicurazione con soccorso stradale ACI è una buona cosa, contando che mi han coperto, oltre al carro attrezzi, le spese di rientro in treno e quelle di rimessaggio della macchina
Menomale che e' finita bene
Menomale che e' finita bene
Ciao wiselynx, simile
Ciao wiselynx, simile problema al tuo. Allora mi consigli di sostituire il termostato? La pompa dell'acqua credo stia bene altrimenti la temperatura salirebbe tempestivamente. Comunque vedo di smontare anche la pompa dell'acqua per vedere lo status. Grazie
Guarda, per il costo dei
Guarda, per il costo dei pezzi ti direi quasi di sostituire entrambi. Tanto una buona parte del lavoro (svuotare l'impianto, fare spazio togliendo piastre e alternatore, etc.) devi farle comunque, in aggiunta devi solo smontare la ventola e un paio di tubi. Se la vecchia pompa è ancora in buone condizioni, puoi tenerla da parte come ricambio "di emergenza", si sa mai che l'altra dovesse prima o poi cedere.
Valuta tu se già che ci sei cambiare anche i tubi. Io trovo sempre una gran noia lavorare sull'impianto, per il fatto di doverlo ogni volta svotare e riempire, quindi preferisco fare tutto assieme.
Se hai domande non farti problemi a chiedere. Purtroppo le istruzioni su autoprospect sono relative alla 1700, ed il circuito della 1600 è diverso in acuni dettagli. Io mi sono basato, oltre al manuale d'officina, sul catalogo ricambi dell'epoca, che è una discreta guida: http://www.ladaniva.co.uk/baxter/cloggy/parts.html [2]
Ciao ragazzi, in particolare
Ciao ragazzi, in particolare a Wix e volevo dirti che oggi ho smontato il termostato.. e sorpresa... i vecchi proprietari dellaw nivetta avevano già smontato il termostato eliminando la valvola termostatica dentro. Infatti come smontato e girato mi sono trovato soltanto il canicotto in mano. Leggendo già i tuoi consigli e le tue risposte su altri nivisti nella questionee in riguardo, ora mi trovo abbastanza deluso di tutti questi inconvenienti ma cmq. Diciamo che eliminando tutto l'interno del termostato l'acqua è sempre diretta, infatti ci mette un pochino a freddo a salire sugli 80/90. Oggi ho fatto delle prove. Lavando tutto l'impianto per bene 2 volte, ho riabboccato l'acqua (no refrigerante) sia dal radiatore che nella vasca di rinvio, faccio eliminare qualche bolla di acqua sistemo il tutto e parto. Diciamo che in condizioni stradali in una media di 60/70 km orari la temperatura è stabile per 5/6 km poi inizia a superare leggermente i 90gradi. Torno a casa faccio freddare e dopo un ora riparto con le ridotte su strada sterrata tutta in salita. La temperatura nel giro di poco mi sale subito dopo i 90 e mi va in ebollizione, mi fermo aspetto che.sfedda e torno a casa. Leggendo da qualche parte in web parlando del famoso "tappo"del radiatore, dicevano che qualcuno aveva migliorato la temperatura eliminando la guarnizione quella più piccolina. Ora io il tappo cmq dovevo cambiarlo e ho optato provando anche questa opzione. Risultato? Facendo la stessa strada in salita sterrata con ridotte, inizialmente sembrava bene, ma poi la temperatura sale poco dopo i 90, sento un rumore strano, mi fermo apro il cofano e la vasca di recupero sembrava "indemoniata" ballava tutta e si muoveva di qua e la e con l'acqua che usciva un po a zampillo, cosa che non è mai successa prima che togliessi quella guarnizione. Sicuramente in quel modo il tappo non fa più bene il suo lavoro di valvola apri e chiudi. Ho preso questa nivetta del 91 circa 6 mesi fa senza provarla ne andarci in giro. Da pochi giorni assicurata, mi sta tirando fuori un mare di problemi. Ho fatto la revisione 2 gg fa ma non frenava bene ad una ruota post/sx e c'era un meccanico li me l'ha smontata per poi fare la pulizia completa dell'impianto frenante ant/retro ma non avendo risultati positivi, pistoncino dietro buono, aria fatta. Diagnosi.... pompa freni da sostituire. Wix cosa ne pensi tutto ciò? Fregatura o normale routine? Per i pezzi di ricambio cosa mi consigli di sostituire? Saluti a tutti
Paolo
In attesa che ti risponda
In attesa che ti risponda wiselynx cha ha la 1.6 in carne e ossa, io invece per ora ce l'ho solo in testa e su carta: ma devi proprio fare tutte queste prove su strada e in fuoristrada? La fregatura è che i precedenti proprietari hanno maltrattato in modo vergognoso la tua povera Niva, ovvio a questo punto non è solo questione di termostato, ma senz'altro anche di pompa acqua (vaschetta che balla=pompa acqua inefficiente), togliere acqua lavare impianto con sciacqui di glicole monoetilenico puro, poi metterci liquido al 50 per cento, ecc.ecc. come ti ha già detto e ti dirà meglio wiselynx.
Manuela - Кукушка
Non è normale routine, come
Non è normale routine, come dice Manuela sono incuria e maltrattamenti dei precedenti proprietari.
Se le cose sono state progettate in un certo modo c'è un perchè. Togliere termostati (secondo me cosa da fare solo in situazioni di emergenza: se l'avessi fatto io ai tempi, probabilmente sarei riuscito a tornare a casa) o la guarnizione del tappo del radiatore (mi sembra una cosa stipida da fare: leggi il bell'articolo di Alexanca in merito e capirai perchè) sono secondo me non servono a molto se non a peggiorare la situazione e creare altri problemi.
Andiamo con logica: se il termostato è sempre aperto, come dici tu il fluido è libero di girare sempre nel motore. Se nonostante questo scalda, soprattutto a basse velocità e regimi motore, è perchè o il fluido non viene raffreddato adeguatamente, o non ne circola a sufficienza.
Cause che mi vengono in mente per il cattivo raffreddamento: il radiatore potrebbe essere completamente pieno di morchia (smontalo e lavalo facendo correre dentro abbondante acqua), ma mi sembra difficile. Oppure, potrebbe essere colpa del tappo di cui sopra che non apre alla pressione corretta, quindi il fluido va in ebollizione e il vapore raffredda molto di meno (incidentalmente, è simile a quello che è successo nell'incidente al reattore nucleare di Pripyat [3]). Il tappo costa un'inezia, e il tuo l'hai rovinato togliendo la guarnizione: prova a cambiarlo, e pulisci bene i bordi (sia interno che estreno) del bocchettone dove si innesta, in modo che le guarnizioni facciano ben tenuta. Essendo un 1600 possiamo escludere problemi alla ventola: essendo meccanica, è sempre in funzione e perdi più a velocità proporzionale al numero di giri motore. Verifica tutt'al più che sia integra e che la cinghia che la aziona sia ben in tensione.
Cause di insufficiente circolazione del fluido refrigerante: pompa dell'acqua andata (smonta ed esamina, eventualmente cambia), oppure ostruzioni nel circuito (nuovamente, lava con abbondante acqua. Credo esistano anche dei prodotti appositi per il lavaggio del circuito, da mettere assieme al fluido vecchio, far girare un po' il motore e poi scaricare, ma non ne ho mai usati e non saprei se consigliarli o meno).
E, ultima cosa, niente acqua nel circuito. Usa un liquido refrigerante apposito, secondo me meglio se già miscelato. Lo compri al supermercato per pochissimo (il glicole etilenico non è alta tecnologia, qualsiasi sottomarca va bene, soprattutto per un'auto di 30 anni fa) e almeno sei sicuro che sia dosato correttamente e non contenga residui. L'acqua bolle a 100° o meno, con i problemi di vapore di cui sopra, mentre il fluido apposito bolle a temperature ben superiori.
Ciao wix, allora partiamo
Ciao wix, allora partiamo dal presupposto che togliendo la guarnizione del tappo del radiatore è una gran cazzata, come avivi proprio detto tu, (io avevo letto altrove che qualcuno aveva tolto questa guarnizione e aveva migliorato le cose) a me le ha decisamente peggiorate. Ho lavato per bene tutto il circuito, testato che non erano intoppi da nessuna parte, ho reinserito (momentaneamente acqua) per prova, ho comprato tappo radiatore e tappo della vasca di recupero. Sono andato a provarla, va mooolto meglio e scalda di meno, ciò significa che i tuoi consigli sono più che azzeccati, complimenti!! Ma il problema ancora è presente, in strada sterrata con ridotte si alza di parecchio la temperatura. Oltre ai due tappi ho comprato sempre sotto tuo consiglio, il termostato della behr, pompa dell'acqua, ho preso anche una pompa freno pagando tutto intorno ai 120€. Credo che in settimana riesco a montare il tutto, e aggiorno subito lo stato dopo prova su sterrato. Un saluto a tutti
Ciao Paolo, scusa ma
Ciao Paolo, scusa ma chi/cosa sarebbe questo "wix"? A me pare la marca di un detersivo, ma nel dubbio ho controllato su Google.
"La piattaforma Wix offre un servizio drag&drop per creare ecommerce ...." . Wix: "I prezzi di questo servizio online non sono proprio tra i più accessibili". Mmmmm, io fossi in te lascerei perdere questo Wix, non è un detersivo e costa troppo.
Poi c'è un fatto: un litro d'aceto bianco costa solo un paio d'euro, personalmente te lo raccomando, come fai a pulire ad esempio un radiatore pieno di incrostazioni dovute all'impiego di sola acqua nel circuito usando appunto solo acqua? Impossibile. Fai come si fa in casa sulle superfici metalliche, usa l'aceto! Nella fattispecie, devi riempire in parte il radiatore con acqua, aggiungi un litro d'aceto, finisci di riempirlo con acqua, accendi il motore finché la temperatura raggiunge i 90 gradi circa, spengi il motore, lascia riposare una mezza giornata tipo dalla sera alla mattina, poi svuoti il radiatore. Cambia pompa acqua che sarà di sicuro incrostata/arrugginita ecc., poi, come ti ha detto wiselynx, deciditi a usare il liquido apposito per circuiti di raffreddamento ( non è solo un antigelo e un "anticaldo", è anche un anti-ossidante e un anti-ruggine) occhio che nella 1.6 devi metterci il liquido di colore blu, va cambiato ogni due anni. Nella mia Lada ho un liquido di colore arancione-rosso che va cambiato ogni 60.000 km o 6 anni, ma non va bene nella 1.6, così come quello della 1.6 non va bene nella mia. Bisogna attenersi alle specifiche imposte dal costruttore.
Facci sapere dopo che avrai terminato i lavori, grazie.
Manuela - Кукушка
Ciao Manuela, wix è soltanto
Ciao Manuela, wix è soltanto un mio modo di abbreviare WISELYNX. Grazie del consiglio dell aceto, domani vedo di farlo. Non ho ancora inserito il liquido blu nel circuito perché siccome devo a breve montare la pompa nuova, e andrebbe tutto perso poi. Speriamo che con la pompa nuova risolvo il problema, perché sinceramente me la vorrei godere un po la bimba, da quando l'ho presa soltanto problemi. Mercoledì mi dovrebbe arrivare anche il termostato nuovo perché l'ho ordinato dalla Germania, ma comunque quello si monta abbastanza veloce. Oggi la temperatura mi è arrivata quasi sui 130 e ho fatto intempo ad arrivare a casa e spegnere il motore e aprire il cofano per areggiare. Non vorrei che facendo più volte far salire troppo la temperatura rovino la guarnizione quella testata. Le altre volte la temperatura ha superato leggermente i 100°c ma oggi mi ero spinto qualche km in più e ho avuto problemi a tornare.
Ciao wiselynx e Manuela
Ciao wiselynx e Manuela questa mattina sono stato dal meccanico a montare pompa freni pompa dell'acqua e tagliando completo olio motore filtro e tutti gli oli dei differenziali e ingranaggi vari. Vengo al punto più importante. La vecchia pompa era quasi andata da come mi ha detto il meccanico. Abbiamo montato su quella nuova e originale che tra l'altro era anche maggiorata, nel senso che le ventole interne della nuova pompa sono di diametro più grandi, nessun problema per il montaggio, abbiamo lavato di nuovo tutto il circuito compreso il radiatore. Cinghia ventola ben tesa, ecc.. a fine lavori messo in moto e sono andato a provare. Risultato negativo.. il problema è sempre presente, non appena fatto 2/3 km in strada sterrata con ridotte e senza sforzare il motore la temperatura mi va sempre oltre i 90°c. A questo punto rientro in officina e con il meccanico vedendomi in faccia già ha capito che non si era risolto nulla. Premetto che mi deve ancora arrivare il termostato, per cui ho ancora il circuito aperto, ma comunque non penso adesso che montando il termostato risolvo il problema. Wiselynx tu cosa ne pensi di tutto ciò? Il meccanico mi dice forse problema di testata, o la guarnizione o una piccolissima crepa su testata, anche se non perde un filo di acqua. Ora sono davvero rimasto male e credo di aver preso una gran bella fregatura.....