Salve a tutti, sono passati più di quattro anni da quando la Laida Niva è entrata nella mia vita e, dopo un inizio idilliaco, sembra quasi che la nostra relazione si sia un po' incrinata e tutto insieme mi stia facendo pagare non so quali mancanze di attenzione.
Di fatto, dopo un primo periodo senza alcun tipo di problema, negli ultimi mesi è stato un continuo, incessante ed inesorabile, che mi sta sopraffacendo.
Su alcune di queste cose si è scritto tanto ed ho trovato diverse indicazioni sia sul forum che su youtube (alcuni problemi riscontrati sembrano quasi dei must have per le Niva), su altre invece ho diversi dubbi.
In particolare:
la pompa del pedale della frizione mi si è rotta a Padova presso un autogrill (il giorno prima di ferragostoi e non vi dico che odissea considerato che dovevo tornare a Roma) e, dopo un po' di deliri, sono riuscito a far portare la mia Laida in riparazione al concessionario Lada di Padova . Questi ha subito battezzato la pompa dicendo che tutte le lada di questa produzione ce l'hanno difettata e ne ha già sostituite diverse.
Con l'occasione gli ho chiesto di curare l'allineamento del riduttore per eliminare le vibrazioni di cui sopra ma mi ha detto che nelle Lada nuove non c'è da allineare un bel niente e che le vibrazioni sono normali. Però all'inizio non le faceva, giuro.
Rispetto alla perdita d'olio nel vano motore invece non ho trovato nulla di specifico, posso solo raccontare la mia esperienza.
Ho pensato che il maggior imputato dovesse essere la guarnizione del coperchio delle punterie, ma sollevandolo ho trovato una guarnizione in buono stato: di contro i prigionieri potevano essere un po' più stretti. Di fatto non ho cambiato nulla e ho solo serrato meglio i prigionieri: per ora tutto bene.
Quando ho constatato la rottura del rubinetto del riscaldamento (cambiarlo è stata un impresa epica) ho anche pensato che questa possa aver originato un surriscaldamento del motore (visto che sicuramente ci sarà stata un po' d'aria all'interno del circuito di raffredamento) che magari ha portato ha un'innalzamento della pressione e quindi alla fuori uscita di olio dal coperchio delle valvole: ma è solo un ipotesi.
Un altro indiziato per la perdita potrebbe essere il sensore dell'albero a camme, che pure ho dovuto sostituire un annetto fa.
Altro non mi vinene in mente se non qualche puleggia delle cinghie: quella dell'acqua in effetti non sembra essere perfettamente in asse.
Di fatto dopo aver serrato i giunti del coperchio delle valvole non ho più trovato macchie di olio.
Personalmente non ho mai riscontrato temperature eccessive dell'acqua ma ricordo di aver sentito bene la puzza di olio bruciato che stava sparso per tutto il motore quest'inverno quando mi arrampicavo su per forsete del casentino.
Il rubinetto del radiatore del riscaldamento è stato invece cambiato in due volte visto che andava per le lunghe e nel frattempo sono stato costretto a muovere la macchina (è l'unica che ho) per cause di forza maggiore. Ho fatto da Roma fino al lago di Bolsena con il rubinetto montato al collettore in entrata e un tappo di sughero infilato nell'altro buco del radiatore del riscaldamento.
La temeperature nei 130 km fatti in queste condizioni non ha mai superato i 90 - 95 gradi.
Confesso che aver fatto un viaggio in queste condizioni mi fa sentire un poco stolto ma anche molto fiero della mia Laida.
Arrivato a destinazione ho provato a far terminare un lavoro da un meccanico ma dopo aver provato inutilmente un'ora ci ha rinunciato. - Questo lavoro è una rogna! se vuoi che lo faccia mi devi lasciare la macchina ma senza limiti di tempo! -
Il giorno successivo ho finito di montare il rubinetto del riscaldamento da solo: ho fatto lo sp'urgo dell'aria e le temperature sono sotto controllo.
A questo proposito vorrei condividere con voi che il controdado nel radiatore del riscaldamento non può non cadere quando si smonta il rubinetto stesso: di fatto per rimonatere il nuovo non si può non smontare la consolle centrale così da rimettere un controdado nel radiatore e montare opportunamente il rubinetto.
Da questa esperienza me ne esco con la Laida che funziona bene ad eccezione della ventola del riscaldamento che non ne vuole di sapere di partire dopo che l'ho rimontata: qualcosa mi sarò perso per strada ma al pensiero di riaprirla mi è venuta la nasuea e quindi ancora non ho verificato
Ieri infine ho pensato di aprire il cofano per verificare se ci fosse ancora qualche bolla d'aria nella vaschetta del liquido refrigerante e mi sono ritrovato la leva farlocca. Guardando ho trovato la guaina infilata opportunamente nel tendicorda ma senza più l'anima d'acciaio dentro.
Poiché ho montato la maschera sopra la griglia del cofano (ancora mi mangio le mani, sapeste quanto rumore fa quando la macchina comincia a vibrare intorno ai 100 km/h) non posso infilare nessun cacciavite per forzare l'apertura della serratura e, chiaramente, ignorando che questo problema mi si sarebbe presentato, non ho neanche provveduto a fare la corda di emergenza come qualcuno aveva segnalato in qualche articolo che ho letto sull'agomento.
Ho trovato questo video [2] ed ho deciso che proverò così amch'io.
L'investimento è di una 20ina di euro: dopo aver aperto il cofano dalla Laida ho deciso che aprirò una clinica per le colonscopie e rientrare della spesa fatta.
Infine rispetto al rumore delle punterie a freddo non saprei cosa pensare. E' cominciato a seguito di un tagliando in cui come olio motore avevo usato un Bardhal sintetico 10w40 e un additivo: il filtro era un tecnocar con doppia valvola. Non se ne è mai più andato neanche nei tagliandi successivi.
A proposito di sostituzione di olio motore, facendo riferimento ad un articolo sui filtri olio, mi chiedevo se quello della casa madre ha la famosa doppia valvola o no.
Reperisco con più faciltà quello originale che i citati Sofima e Tecnocar: al momento uso Mann - Hummel 914 - 2.
Domanda: il filtro olio può essere responsabile per il rumore alle punterie?
Insomma al momento mi trovo con diverse grane da sciogliere. Aldilà della corda del cofano motore mi piacerebbe venire a capo dell'eventuale allineamento del riduttore, del rumore alle punterie e mettere una pietra sulle possibili perdite di olio: qualcuno ha qualche suggerimento?
Io sono a Roma e qui non ho conosco altri nivisti, per cui mi reisce tutto molto difficile considerato che io sono un po' smanettone ma tuttaltro che pratico di meccanica.
Scusate se vi ho tediato con le mie confessioni ma probabilmente avevo la necessità di sfogarmi perchè la mia Laida Niva sembra non corrispondere più l'amore che io per lei.
Links:
[1] https://www.ladanivaclub.it/drupal/it/forums/area-generale/tecnica
[2] https://youtu.be/gl-aw50fS-I
Certo che è ho un
Certo che è ho un suggerimento: riprendere a chiamarla Lada, leggere questo messaggio in un forum tradizionale mi ha fatto montare il sangue alla testa.
In questo forum ho scritto non so quante volte di fare cambiare il liquido freni/frizione già dopo il rodaggio e ogniqualvolta diventa scuro, non è un olio bensì un liquido igroscopico; filtro olio va cambiato già dopo il rodaggio - il migliore è l'OC 1051 che prima si chiamava 606 - e mi chiedo in quanti non fanno il tagliando post rodaggio e si trovano una macchina trascurata in brevissimo tempo; sensore albero a camme sissignore io ne ho cambiati due perché erano difettosi e ora ne ho preso uno di un lotto diverso e funziona benissimo ma appunto quelli difettosi imbrattano d'olio pure le cinghie ma non so se è questo il tuo problema, le mie cinghie erano un po' lente le ho fatte da poco tendere; non ho montato nessun copri griglia sul cofano e nessuna corda di emergenza e non intendo farlo. Fare diagnosi a distanza è comunque difficile se non impossibile. Vibrazioni mi chiamo fuori causa perché può darsi che le abbia anch'io ma non ci bado. Altro al momento non mi viene in mente, la colonscopia vai a fartela fare tu, che schifo di post che hai scritto.
(Se l'amministratore volesse cancellare il MIO post faccia pure, sono sempre più misantropa)
Manuela - Кукушка
Grazie per i suggerimenti
Grazie per i suggerimenti sul filtro olio,
Spiacente che i contenuti che i contenuti nel mio post non ti siano piaciuti, del resto non ho giudicato né, men che meno, offesso nessuno. Pazienza.
Buona giornata
Lada 4x4 Urban 1700 mpi
Hai offeso la macchina,
Hai offeso la macchina, soprattutto hai offeso il marchio storpiandone il nome appositamente in modo volgare.
Manuela - Кукушка
Ho scritto della mia auto non
Ho scritto della mia auto non del marchio.
L'aggettivo "laido" fra l'altro non è volgare: significa "sudicio, sporco, etc.."
proprio come lei, che del resto non si offende se la chiamo "laida" o "nivea" o in qualsiasi altro modo.
Lada 4x4 Urban 1700 mpi