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13 aprile, 2017 - 14:29
Mi presento parlando in prima persona, infatti sono un'auto con una spiccata personalità e mi piace dialogare con il mio guidatore e con gli altri miei amici. Sono una Lada 4x4 Classic verde bosco, sono stata portata in Italia appena nata, parlo italiano ma mi piacerebbe studiare un po' il russo, ho scoperto che le mie due guidatrici, mamma e figlia (eh già, in famiglia parliamo tutte al femminile, c'è anche una gatta tredicenne che odia l'asfalto e si tranquilizza solo quando sente rocce e ghiaia sotto le mie ruote!) hanno come libro e film preferiti "Dersu Uzala". Come Dersu, anch'io dormo sempre all'aperto e in compagnia di tanti "ljudi", dai tassi alle volpi, dai cinghiali ai pipistrelli, dai topi alle faine, dai barbagianni agli allocchi....... Pazienza se mi è già venuto qualche reumatismo, per il mal di schiena non c'è niente di meglio che fare un po' di saliscendi, così vado su per il Pratomagno (Toscana) e torno giù con un bel carico di legna. La mia guidatrice più giovane ama anche la guida sportiva e io la assecondo volentieri, non ho bombolame vario che impedisce i movimenti, certo che non posso offrire il massimo grip in curva con questi scarponi russi che ho ai piedi, il prossimo inverno mi faranno calzare delle belle scarpe da ghiaccio, 175 80 r16, se qualcuna di voialtre Lada ha provato le Falken Landair gradirei sapere come si trova, grazie.
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13 aprile, 2017 - 16:30
#1
Beh.. benvenuta LadaClassic, le due guidatrici (che non so perchè ma mi stanno già decisamente simpatiche), e anche (o soprattutto) la gatta tredicenne.
Beata te che vivi in un gran bel posto, sono stato dalle tue parti nello scorso weekend, e ci tornerò tra qualche settimana, forse con la tua babushka (nonnina) bianca che guido di solito.
In merito alle scarpette invernali.. la suddetta nonnina bianca ha sù esattemente quelle da qualche anno, e sia io che lei ci troviamo bene.
13 febbraio, 2018 - 16:05
#3
Post scriptum:
Il titolo va bene lo stesso, "parlo in prima persona", da un po' di tempo infatti parlo io, ho aggiunto il mio nome in fondo, e certo non parlo in terza persona come faceva Giulio Cesare! Il nome LadaClassic ormai ovvio me lo tengo, d'altronde in data 04/04/2017 l'avevo scelto in fretta in quanto.....non mi ricordavo con quale caspita di nome/password/mail m'ero iscritta anni fa!!!! M'ero iscritta in un raptus di nostalgia, dichiarando di possedere una Lada Niva 1.7 del 1998, auto della quale mi rimaneva come ricordo la scatolina nera con qualche attrezzo! Ho seguito per qualche settimana le discussioni, ero stata tentata di intervenire ma avevo notato che bisognava presentarsi, quindi m'ero un tantino vergognata e per anni non ho poi guardato il forum. Insomma si tratta di tutta una concatenazione di nostalgie! Che il forum fosse proprio questo son sicura, se lo ricorda anche la mia mamma, per la quale la frase piu' simpatica scritta qui e' la seguente: "quando ha sete le do da bere
" , cit. wiselynx in risposta a un ragazzo che aveva le idee confuse su tutto tranne che su un punto: voleva assolutamente sapere quanto consuma la macchina. Come si fa poi a rispondere a questa domanda, si tratta di un motore aspirato a benzina, dipende da non so quanti fattori, dove si usa l'auto, come quanto perche' eccetera eccetera, diciamo che tra i 5 e i 15 km con un litro di benzina tutto ci sta
Oggi siamo il 13 febbraio e esattamente un anno fa, verso le ore 11 e 30, mi misi per la prima volta al volante di Кукушка, che era stata acquistata dalla mia mamma, la quale l'ha guidata dal Veneto fino in Toscana, devo dire che la prima sensazione fu pessima: quando ho premuto il pedale della frizione non vi dico che mi ha fatto l'effetto di quando mi si era spezzata la corda della frizione della panda, ma poco ci manca. Uffa, dalla M hanno cambiato la frizione, pazienza!!! Per festeggiare il mio primo anno alla guida di questa Lada ho appena ordinato un manuale per meccanici in russo con tutti gli esplosi delle 1.6, 1.7, 1.9 diesel. Come vedete ho mantenuto la promessa di studiare questa difficile ma bellissima lingua.
20 marzo, 2018 - 21:42
#4
Complimenti per il racconto, ma soprattutto per tutto il vostro (con tua mamma) amore nei confronti della nostra carissima Niva. Dico “nostra” perché sono russo, vivo in Russia e anche io possiedo una Niva Black Edition 2017. È stato bellissimo per me vedere quanto voi italiani amate le nostre macchine. Anche da noi la gente ama e rispetta (se si può usare questo termine) la mitica Niva. È un’auto con una grande anima e se la ami e la tratti bene ti porta in qualsiasi posto e mai ti lascerà in mezzo al fango e neve. Tutta si spaccherà, ma continuerà ad andare avanti)
24 marzo, 2018 - 20:38
#5
Se un giorno avrai difficoltà a leggere questo libro in russo non esitare a chiedermi aiuto. Ti aiuterò volentieri.
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Grazie mille Wiselynx, darò dunque il via libera per la raccolta fondi per l'acquisto delle Falken, da usare d'inverno e poi rimetto su gli scarponi russi estivi. Un saluto alla tua bella babushka bianca anche da parte della gatta Micetta (ti do ragione, è la più simpatica, e poi è buffissima, altro che pasticche e calmanti, basta andar con le ruote fuori dall'asfalto e d'incanto si calma, persino se si entra in un fossetto per lasciar passare qualche turista imbranato!) e delle mie due guidatrici Manuela e Cristina. Mi hanno raccontato che ho avuto una predecessora, una Lada Niva bianca del 1998 acquistata usata nel 2008. Era stata riverniciata, aveva i fondi marci, i sedili della Punto, un bombolone da carro armato sotto la pancia, ecc., ecc., eppure la adoravano e l'avrebbero risistemata ma poi son subentrate una serie di disavventure, si sa, i casi della vita....e ora son nata io e son contenta di dove sono andata ad abitare. Ho anche una compagna su quattro ruote accanto a me, una Panda 1000 fire del 1993, bianca, salvata dallo sfascio e risistemata comprando i pezzi su internet e facendoli montare da un meccanico di fiducia.
Manuela - Кукушка