Eccomi!

Intanto benvenuto, e complimenti per il tempismo di essere il 200°!

Cerco di fugare alcuni dei tuoi dubbi.

Intanto sulla guida: il fatto che abbia la trazione integrale non comporta nessuna difficoltà aggiuntiva. Anzi, la macchina ha una migliore trazione proprio su quei terreni un po' più difficoltosi (es. strada innevata) che dici percorrerai. Quello che è da "imparare" è come gestire le ridotte e il blocco del differenziale centrale. Le prime, sono un concetto semplicissimo: sposti una leva, e improvvisamente hai delle marcie cortissime ma con moltissima coppia, ideali per salire forti pendenze o superare ostacoli. Non c'è rischio alcuno, l'unica cosa è ricordarsi di azionare la leva SOLO a macchina ferma. Il blocco ènvece è una cosa che serve quando una delle ruote gira a vuoto, di solito perchè in condizioni di pessima aderenza o in passaggi in OR in cui finisci con una ruota per aria. Questo è un comando un po' più difficile da gestire, ma se non fai OR la sua utilità è davvero sporadica. Puoi comunque "addestrarti" a meterlo e toglierlo su un terreno con poca aderenza, tipo un viale col ghiaietto. Non usarlo su strade asfaltate, perchè rischi di rompere, ma non puoi non accorgerti di averlo inserito: primo, hai una grossa spia arancio che si accende sul cruscotto, secondo, lo sterzo diventa durissimo se sei sull'asfalto! Altre cose sinceramente non mi vengono in mente sulla guida, è un'auto "tranquilla", senza pretese sulle prestazioni in strada, ma a mio parere comunque divertente da guidare.

Veniamo alla manutenzione. Il punto è che in tante cose è un'auto di altri tempi, e richiede attezioni un po' più assidue. Se il mio collega con la sua Fiat Brava (ne dico una a caso) fa 30000km senza toccare nulla e poi la porta a fare il tagliando, dimenticandosi di altro, la Niva vorrebbe dei mini-tagliandi più ravvicinati (es. cambio olio motore ogni 10000km). Da qui la convenienza di imparare a far da sè alcune cose, se non altro per risparmiare sulla manodopera. E ti accorgerai che tante operazioni sono polto più semplici di quello che si potrebbe credere: basta avere voglia di sporcarsi un po' le mani e non arrendersi quando si incontra qualche difficoltà. Io quando ho iniziato a guidarla non sapevo fare niente, ora cambio olio motore e differenziali, ho revisionato completamente da solo i freni e i mozzi anteriori, sistemato qualche acciacco di carrozzeria, ed apportato alcune migliorie all'impianto elettrico.

Un punto forse dolente è la qualità di materiali e montaggio. A parte che pare sia migliorata parecchio con la nuova M (non ho sentito che pareri positivi fin'ora), certo è che in passato alcune componenti erano poco affidabili. Ma per lo più si tratta di componenti non vitali, o che comunque hanno una rottura lenta e danno sufficienti avvisi. Ricollegandomi a quanto sopra, non c'è bisogno di essere meccanici Ferrari, basta seguire le indicazioni a libretto per le manutenzioni previste, e farsi un po' l'orecchio per distinguere nel "concerto" di rumori e rumorini (è un'auto "canterina"!) quelli fisiologici da quelli patologici.

E veniamo alla fatidica scelta nuovo vs. usato. Ci sono pro e contro in ambo i casi, ma mi sentirei di appoggiare la tua propensione a prenderla nuova: come detto la M sembra davvero migliorata, ha qualche modernità in più che non guasta (non ultimo pare consumi un po' di meno), e almeno puoi giovare della garanzia (occhio che pare tanti concessionari non siano proprio cristallini in questo). Unico neo, il prezzo, che sarà sicuramente molto maggiore, e considerando che è un'auto che si deprezza molto in fretta, conviene essere ben convinti dell'acquisto e contare di tenerla per un bel po'.

Detto ciò, spero di averti motivato più che scoraggiato, se hai altri dubbi o curiosità chiedi che noi siam qua!

P.S. Non ci hai detto di dove sei! Magari c'è qualche nivista nella tua zona che sarebbe ben disposto a farvi (eh si.. bisognerà convincere anche moglie e cagnolina, no?) una demo più sostanziosa