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9 febbraio, 2018 - 00:15
Beh, me ne sto semplicemente qui davanti al fuoco ad aspettare che la micia rientri dal suo consueto giro di ronda serale, e per divertirmi, mi metto a leggere, io che ho il rodaggio alle spalle, alcune gustosissime istruzioni per il rodaggio (es.: non andare al massimo dei giri col volante completamente sterzato e il freno a mano tirato!!! oppure: non andare oltre i 4000 giri soprattutto a motore freddo!!! come se dopo il rodaggio queste siano due cosette da nulla da praticare a volonta'....) ma sentite poi, nella sezione guida in fuoristrada di un certo manuale di cui ancora non svelo l'autore, cosa avrei imparato:
possiamo passare dalle marce basse a quelle alte in movimento a qualsiasi velocita'; inoltre se abbiamo problemi a sbloccare il differenziale magari ci si ferma del tutto e ci si riesce meglio.
Io finora ho sempre fatto l'esatto contrario, ma cosa ne pensate? Al primo che mi risponde cito la fonte!
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16 febbraio, 2018 - 11:30
#1
Nessuno risponde, allora lo faccio io ma con un dubbio, non conoscendo la fonte: il manuale è Niva-specifico? Perchè che le ridotte vadano cambiate a macchina ferma credo sia dovuto a come sono implementate sulla Niva, non escluderei che su altre macchine si possano cambiare in movimento.
7 marzo, 2018 - 18:42
#3
Ciao,
credo che almeno su Niva blocco e ridotte vadano inserite come detto sopra:
- blocco in lento movimento rettilineo
- ridotte da fermo
Il motivo è da ricercarsi nell'architettura meccanica che realizza le due funzioni. Semplice, efficacie, ma in cambio chiede alcune condizioni, quali appunto:
- trasmissione disconnessa (per le ridotte)
- velocità ruote dentate differenziale equilibrate (per il blocco)
In caso differente sarà un po' come cambiare Marcia in movimento senza usare la frizione o infilare "un chiodo" nel differenzale: certo le due uscite si sincronizzano, ma sai gli stress meccanici!
Se si vuole un comportamento differente occorre cambiare configurazione della trasmissione. In auto moderne l'elettronica aiuta molto, "organizzando" tutto quello che serve per la manovra, che non è più eseguita dal driver, ma semplicemente richiesta dal driver ed attuata da una catena elettronica/software/attuatori.
Per la velocità minima in 5° Marcia ricordo bene anche io la discussion.. e forse anche in più di un posto.. chi dice 80km/h, chi 50mph... somma.. rimango perlomeno perplesso, salvo assecondare I timori (forse anche giustificati) di ridotta lubrificazione 5° Marcia he quindi viene consigliato di usare solo "quando non se ne può fare a meno" (da cui la velocità minima).
Sui manuali d'uso:
- come ogni testo potrebbero contenere degli errori
- in caso di traduzione, ancora più facile
- specie in questo caso, occorre forse mettersi nei panni del redattore originale e del contesto socio-cultural-economico che vedeva come mercato (tanto per fare un esempio chi di noi in Europa scriverebbe nel manuale di un forno, di non mettere il gatto nel microonde? Eppure oltreoceano è un must!)
Bon, questi my 2 cents..
P.
8 marzo, 2018 - 19:53
#4
Dunque, vado in...disordine: forno a microonde mai avuto, forno tradizionale in disuso, lo uso come portacibo per i gatti, forno crematorio se ce l'avessi lo metterei subito in funzione per metterci chi scrive nelle istruzioni di cucinare gatti. Si dà il caso che, in alcuni casi, io sia favorevole alla reintroduzione della pena di morte, meglio ancora se preceduta da lenta tortura, ma stiamo andando O.T.
Sempre andando in disordine, quello che mi aveva meravigliata del Chapman, non è il fatto che dicesse di mettere le ridotte in movimento, bensì, ripeto, che dicesse di passare dalle marce basse a quelle alte a qualsiasi velocità, cioè ad esempio uno è in terza ridotta, acchiappa la leva del riduttore e la tira indietro per mettere in terza "alta", non ha senso e non credo neanche che ci si riesca, comunque non intendo mettere a repentaglio gli ingranaggi della mia auto per provarci, tanto più che in quinta ridotta a 5000 giri su superficie piana una Lada 4x4 61 Kw viaggia a ben 70 km all'ora (fonte: lada-kores.at).
L'elettronica aiuta a far muscoli per scendere dall'auto e usare la pala (fonte: la strada, guardare per credere).
Manuali: i russi non hanno mai scritto una scempiaggine come: mettere in quinta a 80 km all'ora, loro parlano in km non in miglia s' intende. Che poi, fatto salvo il necessario riscaldamento iniziale (a motore freddo non dobbiamo superare i 2000 giri, altro che i 4000 indicati dal Chapman), non vada tanto bene cambiare marcia troppo al di sotto del regime massimo di coppia, questo se ricordo bene me l'hanno insegnato già a scuola guida, che poi la gente lo faccia per risparmiare centesimi di carburante è un'altra faccenda, ognuno faccia come meglio crede.
La faccenda della quinta marcia aggiunta meriterebbe una discussione a parte, idem per la lubrificazione, tanto più che la prossima sostituzione olio cambio la voglio provare a fare da sola. Anche qui comunque si potrebbe cominciare divertendosi a raccontare barzellette, davvero comico è il manuale in inglese/francese/tedesco (occhio, o voi di nivaforever, quando copiate di brutto sarebbe meglio citare la fonte!) che scrive a caratteri cubitali che la capienza della scatola del cambio è 1,35 litri....giusto, ma della Niva a quattro marce!!!!
6 marzo, 2018 - 20:17
#5
io credo sia più prudente inserirlo da fermo, in fin dei conti quale disagio sarà mai?
6 marzo, 2018 - 20:38
#6
Ciao Carlo,
grazie della risposta, infatti non mi pare proprio il caso di aver fretta quando si guida in fuoristrada. Boh, che dici, forse il Chapman è un aspirante rallysta, ovvero, secondo la mia modestissima opinione, un aspirante spacca macchine! ovvio con tutto il rispetto per i rallysti che sono spesso simpaticissimi, magari se si facessero gli affari loro senza dar consigli a vanvera a chi guida l'auto tutti i giorni e magari è un neofita è meglio!
O.T. sai che ho trovato una 1.6 pre-euro (=no carburatore elettronico) abbandonata da parecchi anni ma con molti pezzi in ottimo stato? Voglio fare una visura all'A.C.I., non si sa mai che si riesca a rintracciare il proprietario, o addirittura per restaurarla o almeno per i ricambi, nel caso ti faccio sapere!
16 marzo, 2018 - 20:45
#7
io penso questo: la necessità di inserire le ridotte si ha quando magari sei in forte pendenza, oppure nel fango, nella neve, tutte situazioni per le quali si presuppone che già sei ad una velocità molto ridotta (Per capirci non é che affronti un tratto innevato a 100 km , non é che ti si presenta un salita ripida all' improvviso ) quindi qual'è il male fermarsi per inserirle? Pure il mio meccanico mi sconsigliato vivamente di farlo in movimento! La 1.600 pre euro dovrebbe essere fino al 1986 o giù di li, la mia é un euro 0 ma ti dirò, elogio al modello a carburatori, ma a volte la mancanza del motore iniezione io almeno la sento Un saluto
16 marzo, 2018 - 23:16
#8
Tu pensi bene Carlo, i tratti innevati a cento allora lasciali a me e ad altri pazzerelli appassionati di guida ad alta velocita' su neve ghiacciata, la mia preferita! Su neve alta, fango, forti pendenze, pietraie, ecc., vado sempre in prima o al massimo seconda ridotta.
Il tuo meccanico sa di sicuro che se sposti la leva del riduttore in movimento puoi 1) "rompere i denti" alla macchina 2) rischiare di trovarti in folle magari sull'orlo di un burrone!
Grazie per l'interessamento, ovvio in epoca pre-euro mica sapevano di essere in era "euro zero", l'euro 1 parte ufficialmente nel 1993. Ho imparato a guidare su almeno tre diverse auto a carburatore (una ne aveva due....) con cambio a 4 marce, vero che l'avviamento a iniezione puo' far comodo, ma in caso di anomalie (es. minimo irregolare ecc.) su un carburatore si mettono piu' facilmente le mani che su una centralina elettronica.
un saluto cordiale anche a te
25 marzo, 2018 - 21:35
#9
Scrivo anche io la mia opinione. Io vado da alte in basse e da basse in alte sempre a macchina ferma con la frizione premuta. Certe volte ho provato a inserire mentre la macchina camminava e non mi è piaciuto questo “trrr”. Di certo, nulla di grave, ma non mi piace perciò mi fermo, cambio, continuo il viaggio. Il differenziale, invece, lo blocco a camminata lentissima, così si blocca meglio.
Riguardo la quinta marcia io la inserisco su alte a velocità 70-80 km/h, su basse a velocità 45-50 km/h - stessi giri del motore e quindi degli alberi del cambio, lavora solo раздатка ovvero la scatola, installata dopo il cambio (non so come si chiama in italiano). Quindi per il cambio è uguale andare 80 km/h su alte e 50 km/h su basse- gli alberi girano alla stessa velocità e quindi si lubrificano bene. Il problema con la quinta marcia deriva ancora dalle Lada 2105 - 2107. Davvero non gli piace se cammini a 60 km/h in quinta... Quindi io non lo faccio.
26 marzo, 2018 - 09:13
#10
EVVIVA, BENVENUTO NELL'AREA TECNICA. forse avrei dovuto invitarti una ventina di messaggi fa, meglio tardi che mai.
Puoi divertirti a riprendere tutte le discussioni che vuoi qui, nessun problema, ti avviso solo che, a parte me e pochissimi altri, in Italia non c'e' nessuno che abbia neanche una vaga idea di cosa siano le Lada sedan, qui parlano tutti genericamente di quinta marcia aggiunta e non sanno che i rapporti di riduzione del cambio a 4 marce e di quello a 5 sono diversi.
Ti faccio una domanda, sulla base delle mie esperienze con le Niva: con questa nuova Lada anch'io come te blocco il differenziale centrale in movimento, se sono ferma alle volte (anzi spesso) non si blocca, devo iniziare a muovermi. Nella precedente Niva 1.7 a iniezione single point (piu' vicina come impostazione generale alle Niva a carburatore che a quelle a iniezione multipoint: ad esempio: ventola del radiatore,....ammortizzatori posteriori "a 45 gradi" 
) invece il differenziale si bloccava sempre immediatamente da fermo (per sbloccarlo andavo avanti e indietro spingendo la leva): a te risulta che ci siano differenze tra i vari modelli di Niva o e' solo un caso? Francamente in fuoristrada sia leggero sia difficile mi trovavo meglio con la Niva che avevo prima, invece su asfalto vado meglio con questa nuova, anche perche' va a benzina non a gas.
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Che qualcuno mi risponda proprio oggi lo trovo di buon auspicio, dato che ho appena ricevuto i manuali ordinati, uno in russo e uno in tedesco, ma certo non li ho ancora letti!
Preciso che io di fuoristrada conosco (abbastanza) bene solo la Niva e la Defender, ma i manuali d'uso se li erano fregati i precedenti proprietari, non avevo internet, la Land era scassatissima ma forse appunto per questo mi ha insegnato un mucchio di cose, diciamo che sono andata per tentativi e all'inizio andavo su pel bosco col differenziale centrale bloccato e in prima alta, col risultato che mi si spegneva il motore. La Defender dal punto di vista del guidatore e' la piu' simile alla Niva, vero che ha una sola leva, ma basta spostarla a sx. e si blocca il diff., in avanti ci sono le marce basse, in mezzo va in folle, indietro le marce alte.
Preciso anche che il simpaticissimo divieto di driftare in fase di rodaggio l'ho letto nel mio manuale, epperforza....voglio vedere darsi ai drift senza idroguida..!!! Infatti tutto il resto l'ho letto (veramente stavo cercando i rapporti di riduzione delle marce e altri dati per delle ricerche che sto facendo sul tema "schede tecniche" su cui apriro' in futuro discussione apposita) nel manuale della 1.6 (2121) a quattro marce, scaricato dal sito di mister Baxter ma l'autore e' l'australiano Jason Chapman, il quale precisa che le sue istruzioni per l'uso saranno "amazing", tuttavia e' talmente sicuro di quello che dice che fornisce anche il suo indirizzo e la sua mail, ma non mi pare il caso di andare a disturbarlo dopo tanti anni, e nemmeno di parlar male di lui.
Morale della favola numero 1) Se qualcuno di voi, oltre a me, fosse interessato in futuro a cercare una Niva 1.6 a 4 marce, non mi pare il caso di andarla a cercare in Australia: se hanno seguito le istruzioni del Chapman (mi spaventa soprattutto la faccenda dei 4000 giri a motore freddo) dubito che ne sia sopravvissuta qualcuna!
Morale della favola numero 2) Meglio non avere i manuali d'uso, comunque questa e' una cosa che voglio approfondire. Credevo ingenuamente che fossero tutti "marchiati" Автоваз. Sbaglio o era proprio in Australia che dicevano di mettere in quinta a non mi ricordo quanti km all'ora? L'ho letto da qualche parte ma non mi ricordo dove, lo so, ditemelo, pure, leggo troppo!
Manuela - Кукушка