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22 novembre, 2013 - 18:01
Ciao a tutti! 
Sono Matteo e vi scrivo da Valle di Cadore, provincia di Belluno..
La Niva è un mezzo che mi è sempre piaciuto, ma non ho mai approfondito la cosa più di tanto...
Ora purtroppo il mio Suzukino è morto (la ruggine se l'è portato via, lo sto vendendo a pezzi) e la Niva mi è tornata per la testa...
Sto quindi valutando l'acquisto di uno di questi mezzi ed ho deciso di rivolgermi a voi per informazioni e consigli (e per unirmi al Club una volta effettuato l'eventuale acquisto)...
I miei dubbi principali riguardano l'affidabilità.. si sente dire in giro che sono mezzi fragili, fino a che punto è vero?? Insomma, si vedono in giro video di gente che fa cose turche con ste Niva..
I casi sono due.. o cambiano pezzi ogni uscita o non sono proprio così disastrose...
Un'altra opzione ci sarebbe.. e la cosa interesserebbe anche me.. montano magari parti rinforzate, specifiche per l'offroad?? Esistono?? Dove si trovano??
Ora voi starete pensando, parlando di parti rinforzate, "questo vuole farci gare di trial o cose simili"... in realtà non è così... la userei come ho fatto finora col Suzukino, ovvero per qualche uscita/raduno off (medio-facile), per andare in baita, per far legna ed in inverno (proprio oggi ha buttato giù 20cm abbondanti).. ma mi interesserebbe sapere se eventualmente esiste la possibilità di reperire parti per un uso più gravoso del mezzo...
Insomma... non vorrei trovarmi con un mezzo che non posso usare come voglio io per paura che si rompa sempre.. datemi il vostro parere..
Un'altra cosa che mi interessa sono i costi di gestione.. vorrei prenderla storica e possibilmente a GPL, altrimenti mi verrebbe a costare troppo per mantenerla... se ne trovano in giro con queste caratteristiche che non costino una follia o che non siano dei rottami??
Ultima cosa... solitamente nota dolente per qualunque fuoristrada... a livello di omologazioni come stiamo messi?? Mi interessa sapere più che altro che misure di gomme si possono montare e se è possibile omologare qualche accessorio tipo un verro, uno snorkel o cose del genere...
Nel frattempo ho visto che vicino a me c'è Skwattrinated, magari approfitto di lui per qualche info più dettagliata...
Inoltre ho anche visto che (relativamente) vicino c'è Pliniva che vende la sua (che soddisferebbe anche i miei requisiti di storica e GPL), quindi magari lo contatto e ci faccio un salto...
Grazie in anticipo a chi avrà la pazienza di leggere tutto e rispondermi 
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22 novembre, 2013 - 21:17
#1
Benvenuto Teo!
Hai già individuato ottimi soci, Sqwattrinated per i consigli (prezioso) e Pliniva per valutare l´offerta (gentile e serio). Io l´ho valutata, ma non faceva per me. Contattalo senz´altro.
A presto!
23 novembre, 2013 - 00:18
#2
Benvenuto anche da me!
Dunque, x quanto riguarda l'affidabilità, diciamo che è davvero difficile rimanere a piedi, nonostante possa capitarti di tutto: dalla ruggine perforante (risolvibile prima che ciò accada con un trattamento antirombo), a problemi elettrici (il più delle volte dovuti a ossidazioni dei contatti, quindi risolvibili con carta vetrata), vibrazioni (quante ne vuoi), problemi di frizione (una nuova costa intorno a 50 euro) o problemi col cambio (che vai a spendere un po' di +, ma i casi sono piuttosto rari). Rimane comunque a mio avviso uno dei fuoristrada (originale) + valido attualmente in commercio, merito probabilmente (oltre al resto) del passo corto e del peso molto contenuto.
L'unica nota stonata è secondo me, l'impossibilità di rialzi oltre i 3/4 cm (a meno di lavori complessi e onerosi) dovuta ad un avantreno a ruote indipendenti (che privilegia la direzionalità), dunque privo di ponte rigido.
A meno che tu non voglia iniziare a farci salti, la Niva non ha bisogno di rinforzi particolari, le uniche cose che andrebbero rinforzate, credo che siano la frizione (vendono quella rinforzata praticamente allo stesso prezzo della normale) ed il supporto della scatola guida nel caso il Ferro fosse munito di servosterzo.
Fa 7/8 km/litro, ma col GPL risolvi, quindi, dati i prezzi dei ricambi, il fatto che si presta facilmente al "fai da te", ed il bollo e l'assicurazione sono piuttosto ridotti (considerato che stiamo parlando di un fuoristrada), direi che i costi di gestione sono abbordabili.
Il discorso "omologazioni" esula dal "capitolo Niva", in quanto è un problema di "Stato" e non di "mezzo".
Se già non ne avessi una, quella di Pliniva la prenderei io!
Ricapitolando: ancora Benvenuto, nell'augurio di averti al più presto con noi...
23 novembre, 2013 - 00:31
#4
Ah, i cerchi del Suzukino si montano anke sulla Niva, quindi se ce li hai sarebbe meglio non venderli...
23 novembre, 2013 - 11:33
#5
BENVENUTO Teo dal Cadore....avevo tanti colleghi in quelle bellissime zone.
Non posso che allinearmi a quanto detto da nivandrea...ha riassunto i pregi e i difetti della nostra macchinuccia.
Aggiungo che comunque le magagne di affidabilita' delle Niva non sono maggiori di quelle ad esempio dei Defender (almeno quelli un po' piu' datati), tanto per citare un 4x4 con capacita' simili alla Niva.
Se si vuole andare su mezzi veramente tosti in quanto a qualita' di materiali e robustezza bisogna volgere lo sguardo verso le giappo di una certa stazza: Land Cruiser, Nissan e Mitsubishi varie ma allora si sale col conto.....(a dirti la verita' mi sorprende leggere che il tuo Suzuki aveva grossi problemi di ruggine...sapevo fossero ben fatti).
Buona fortuna con la ricerce di un 'cubetto russo' che faccia al tuo caso.
Eko
24 novembre, 2013 - 10:02
#8
ciao Teo e benvenuto.
rispondo rapidamente al tuo ultimo quesito con un link: http://www.ladaniva.co.uk/baxter/resources/StudPatternList.htm
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Intanto grazie per il benvenuto!
Benvenuto anche da me!
Dunque, x quanto riguarda l'affidabilità, diciamo che è davvero difficile rimanere a piedi, nonostante possa capitarti di tutto: dalla ruggine perforante (risolvibile prima che ciò accada con un trattamento antirombo), a problemi elettrici (il più delle volte dovuti a ossidazioni dei contatti, quindi risolvibili con carta vetrata), vibrazioni (quante ne vuoi), problemi di frizione (una nuova costa intorno a 50 euro) o problemi col cambio (che vai a spendere un po' di +, ma i casi sono piuttosto rari). Rimane comunque a mio avviso uno dei fuoristrada (originale) + valido attualmente in commercio, merito probabilmente (oltre al resto) del passo corto e del peso molto contenuto.
L'unica nota stonata è secondo me, l'impossibilità di rialzi oltre i 3/4 cm (a meno di lavori complessi e onerosi) dovuta ad un avantreno a ruote indipendenti (che privilegia la direzionalità), dunque privo di ponte rigido.
A meno che tu non voglia iniziare a farci salti, la Niva non ha bisogno di rinforzi particolari, le uniche cose che andrebbero rinforzate, credo che siano la frizione (vendono quella rinforzata praticamente allo stesso prezzo della normale) ed il supporto della scatola guida nel caso il Ferro fosse munito di servosterzo.
Fa 7/8 km/litro, ma col GPL risolvi, quindi, dati i prezzi dei ricambi, il fatto che si presta facilmente al "fai da te", ed il bollo e l'assicurazione sono piuttosto ridotti (considerato che stiamo parlando di un fuoristrada), direi che i costi di gestione sono abbordabili.
Il discorso "omologazioni" esula dal "capitolo Niva", in quanto è un problema di "Stato" e non di "mezzo".
Se già non ne avessi una, quella di Pliniva la prenderei io!
Ricapitolando: ancora Benvenuto, nell'augurio di averti al più presto con noi...
Grazie mille per i consigli...
A ruggine, vibrazioni, contatti ossidati e manutenzione frequente (rispetto ad un'auto moderna) non sono nuovo per via del Suzukino... direi che non mi discosrteri molto da quello che ho ora...
La mi preoccupazione resta un po' la ruggine, che è la causa per la quale ho dovuto abbandonare il Suzukino (sono anche stato pirla io, che ho riparato solo alcuni punti lasciando perdere altri, che alla fine è dove si è mangiata del tutto), spero di trovare qualcosa non eccessivamente compromesso, in modo da arrangiarmi il più possibile da me, senza ricorrere ad un carrozziere.. la cosa che mi conforta è che da quel che ho capito la lamiera della Niva è piuttosto spessa (a differenza del Suzuki che era di cartavelina) e quindi si dovrebbe saldare e rattoppare con maggior facilità...
La questione rialzo non sarebbe poi un problema, non sono amante dei mezzi troppo rialzati.. preferisco il baricentro basso all'escursione infinita... e sicuramente con indipendenti e molle guadagno qualcosa in confort rispetto alle balestre del Suzu...
Come consumi direi che non siamo distanti da quello a cui sono abituato, ma stavolta andrei sicuramente di GPL (il Suzu era solo a benzina)...
Per le omologazioni purtroppo so che è un problema italiano e che in altre zone omologano il mondo senza tanti problemi, ma non è proprio possibile omologare nulla qui da noi?? Giusto per sapere, in Suzuki non stavo messo meglio, rilasciano solo il nullaosta per un'altra misura di gomme (uguale all'originale praticamente) e per il verro, ma anche questo va a fortuna...
Ancora grazie per i consigli, ho già contattato Skwattrinated e spero di incontrarlo presto così mi faccio un'idea migliore del mezzo ed in giornata vedo di contattare anche Pliniva per passare a visionare la sua...
Vi terrò aggiornati