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4 luglio, 2018 - 11:53
#21
Il tappo radiatore l'ho preso nuovo ed originale, con pressione 0,5bar. Faccio questa prova che mi hai suggerito. Il tubo che va dalla vasca al radiatore dovrebbe essere anche lui originale e ho notato che a freddo il tubo è rigido e a caldo si ammorbidisce ma non collassa su se stesso. Al momento che l'acqua rimane intrappolata a motore caldo apro il tappo radiatore e vedo che pian piano l'acqua della vasca va a recuperare il liquido mancante nel radiatore. Per salite parliamo di pendenza non troppo eccessive e si viaggia intorno ai 20/30 km orari intorno ai 3000 giri con seconda marcia. Ho capito che ho ripreso questa niva per i capelli, forse doveva essere quasi demolita, ma esteticamente non sembrava così trasandata, ha avuto prima di me 3 proprietari che sicuramente l'hanno portata a morire senza mai fare manutenzione.D Da quello che riesco a capire questa niva è stata usata x 80% da cacciatori e non per fuoristrada. L'altro giorno arrivato il termostato montato il pomeriggio e la sera mi sono avventurato in un medio fuoristrada in una strada in discesa abbastanza difficoltosa scendendo in prima ridotta pianissimo perché molto insidiosa, avevo anche montato pompa freno nuova, ad un certo punto frenando in continuazione a colpetti, il pedale freno mi va tutto giù, alla seconda pompata si indurisce di nuovo. Arrivo a fine discesa ai piedi di un fiume e la niva mi si blocca sentendo un rumore di ferraglia. Capisco che c'era qualche problema alla ruota ant destra che si era bloccata. Tocco il rerchione e scottava. Ho pensato sono rimaste le pasticche bloccate al disco. Sposto pochi metri più in la con la niva che sforzava a camminare e mi immergo nel fiume, con la cosa di far raffreddare un po il tutto. L'acqua arrivava quasi a filo portiere. Mi accendo una sigaretta con la mia compagna, due chiacchiere e dopo un po faccio un giro nel letto del fiume. Andava bene... si erano sfreddate le pinse dischi ecc.. riparto ma nel momento che freno questo rumore di ferraglia e rimaneva al 50% frenata. Ho pensato pasticche arrivate e sto facendo attrito ferro con ferro. Arrivo a casa senza mai quasi frenare. Smontata ieri e sorpresa... i pistoncini toccavano tutti e tre sul disco e stavano facendo attrito sul disco graffiandosi e consumandosi leggermente. In pratica mi ero perso una pasticca. L'altra pasticca tirandola fuori era consumata al punto che rimaneva circa un mezzo millimetro di materiale frenante. Tuttoqueste cose mi fanno capire che questa povera niva è stata maltrattata e senza alcun minino di di Manutenzione. Prima o poi risolvero questo problema del surriscaldamento. Come dice Manuela sono una persona seria e non voglio dare una "sola" (come si dice dalle nostre parti) al prossimo. A questo punto cerco pian piano di riportarla alla vita, alla normalità, anche perché è la mia prima fuoristrada e se l'ho scelta si vede che mi ha colpito come amore a prima vista... sul fatto che mi consuma così tanto cosa mi dite. Apprezzo un qualsiasi vostro consiglio e vi ringrazio anticipatamente in generale per tutto. Aiutatemi a riportare in vita questa bestiolina così ridotta..
Grazie
4 luglio, 2018 - 14:52
#22
Il tuo racconto mi ha sinceramente commossa Paolo, voi tre in quella situazione....facciamo che nel forum tra un pochino mettiamo un elenco di cose da controllare prima e dopo l'acquisto, ti capisco benissimo sai, uno si fida un minimo di chi ti vende l'auto, dei meccanici, di chi fa le revisioni, ahinoi in Italia bisogna sempre partire dal presupposto che almeno metà popolazione sia composta da truffatori. Troppo cattiva nei confronti di chi ti ha venduto la Niva con le pasticche originali di fabbrica? No, anche a me hanno venduto la panda coi dischi ossidati venivano via a brandelli, ma almeno lo sapevo, era rimasta ferma parecchio, ecc. La tua invece dalle foto che mi hai mandato tempo fa è stata RIVERNICIATA, mi pare non abbia i paraspruzzi, non credo mica li abbiano persi per strada, in fuoristrada tosto Sì però.
Prima cosa che mi disse un meccanico quando gli mostrai anni fa la 1, 7 single Point comprata usata: ma tu sei matta, non bisogna mica comprare le fuoristrada dei cacciatori, manco cambiano l'olio motore quelli.
Ora non generalizziamo, questo meccanico era lui stesso un cacciatore, ma appunto per questo sapeva che non tutti, ma la maggior parte dei cacciatori maltratta le auto e a fine carriera..., no, non le abbattono....le rivendono accidenti a loro.
Sarebbe fondamentale sapere da quanto tempo viaggiava senza termostato, i cacciatori non vanno a caccia d'estate, ma in autunno-inverno, in più magari la usavano come seconda auto da strapazzo, tragitti brevi, già la carburazione ne soffre di suo a freddo, se poi il motore non lavora alla normale temperatura d'esercizio praticamente mai causa assenza termostato, la carburazione è sempre sballata, con conseguente aumento del consumo di benzina. Però a questo punto cedo la parola a chi magari è più esperto di me: è un processo irreversibile o si può far qualcosa per limitare i danni? Scusate poi, la ventola so che può perdere efficacia, io suggerivo una nuova ventola elettrica da collegare a un pulsante nell'abitacolo, ma comunque quella meccanica a parte la tensione della cinghia a quali tipi di usura/malfunzionamento può andare incontro? Ora vado a vedere negli esplosi come è fatta.
4 luglio, 2018 - 20:57
#23
Post scriptum
Da quel che ho capito la ventola meccanica - da non confondere con quella a giunto viscoso mai montata sulla Niva - è la peggiore di tutte, nel caso di Paolo ha peggiorato tantissimo la situazione, mi riferisco a quando l'auto viaggiava con i precedenti proprietari senza termostato. Ma come? Praticamente è sempre in funzione sin da quando si parte a freddo, assurdo...ma perché in questo forum e altrove molti si lagnano delle elettroventole ECU delle 1,7 MPI? Tra l'altro in mezzo ci sta la ventola elettrica della 1, 7 SPI, non scordiamocelo!
5 luglio, 2018 - 14:03
#25
@wiselynx: grazie per avermi rassicurata sulla ventola meccanica.
@PaoloNiva1600: ho riletto la tua presentazione, scrivevi che hai cambiato il filtro aria, ma non hai accennato al filtro benzina, a pag. 48 e seguenti del manuale d'uso che ti hanno dato ci trovi mi pare le procedure cui accenna wiselynx per pulizia filtro e carburatore (il minimo lo avevi regolato con le due viti vero? va fatto a motore caldo), mi pare che qui le indicazioni sovietiche siano sensate, inutile arricchire la collezione di spray, la benzina è rinomata per essere un ottimo pulitore, poi ci soffi l'aria compressa. Filtro va pulito ogni 10.000 km, carburatore Solex ogni 20.000, sicuramente in precedenza non l'avranno fatto mai.
Consumi benzina dichiarati dalla casa madre per la 2121: ciclo extraurbano 10,5 litri ogni 100 km; ciclo urbano 13,4 litri ogni 100 km.
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Beh, che non è decisamente normale. Controlla intanto che non perda benzina da qualche parte (poi racconterò in altra sede una storiella in merito), ma non credo sia questo il problema. I carburatori non sono proprio semplicissimi da trattare, però un tentativo puoi farlo: smontalo dalla macchina, procurati uno sprai apposito per la pulizia, e smontalo completamente pulendo tutto bene. Nel frattempo, verifica che non ci siano parti danneggiate (guarnizioni, getti, molle, etc.). Purtroppo per il suo originale non ho buona documentazione se non gli esplosi del catalogo ricambi, io ho su un Weber per cui avevo trovato un'ottima guida passo passo (che non trovo più).
Una volta che il carburatore è di nuovo a posto, dovresti poterlo regolare bene. Le istruzioni sono anche (mi pare) nel manuale d'uso della macchina. Verifica anche che l'anticipo sia corretto, le puntine non deteriorate e l'apertura corretta, sennò la carburazione potrebbe venire sballata.
Giusto come riferimento, da qualche tempo ho installato una simpatica app sul telefono in cui inserisco, ad ogni rifornimento, quantità e tipo di carburante, costi e kilometraggio. Dopo circa due mesi di utilizzo, l'app mi dice che in media consumo 10,5l/100km. Ho il dubbio che l'app sia un po' confusa dal doppio carburante..
Mettere una ventola elettrica azionata manualmente è una soluzione, che però tampona il problema senza risolverlo. A dire il vero, 20-30 km/h a 3000 giri sono in effetti pochini forse, ma non so se la teperatura è normale che salga così. Quando riuscirò farò una prova e vi farò sapere.
Guasti alla ventola meccanica è davvero difficile.. il pregio principale è proprio che funziona sempre, se gira e non ha le pale rotte non c'è molto che possa andar storto.