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2 dicembre, 2013 - 02:21
Ciao ragazzi, ho un quesito per voi,ho già rivolto lo stesso quesito anche sull altro forum del 4x4
..., sulla mia nuova M ho notato che la vaschetta olio freni e frizione è unica, quindi da questa partono 3 tubi... 2 servono l impianto frenante e 1 la pompa frizione cercando un po in giro ho visto che questo tipo di soluzione è adottata da un po di auto come la golf e alcune alfa.
Nessuno l ha già visto su una Lada? per cambiare l olio a questo punto dovrebbe servire uno strumento apposito per mettere in pressione l impianto credete che un officina lada in italia potrebbe farlo o è meglio portarla dove questo tipo di impianti li vedono tutti i giorni?
scusate ma la foto è al contrario...
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2 dicembre, 2013 - 11:22
#1
curioso.. in realtà nelle Niva precedenti (che io sappia) ci sono sempre stati due circuiti separati per freni e frizione, seppure con lo stesso liquido.
non capisco perchè ipotizzi che serva un apparato per mettere in pressione il tutto: sia freni che frizione si "inizializzano" facendo uno spurgo (separato per i due circuiti). L'unica scomodità rispetto ai circuiti separati è che se cambi il fluido devi spurgare entrambi i circuiti.. poi, per carità, sto andando per deduzione e potrei sbagliarmi, se qualcuno ne sa di più ci illumini! 
2 dicembre, 2013 - 12:12
#2
Anche io la vedo come Wiselynx: l'impianto non è in pressione, anche se è unico... la rogna è, appunto, dover spurgare tre circuiti (i due dei freni + quello frizione) ogni volta che metti mano a uno solo dei tre.
La dimostrazione ce l'hai semplicemente aprendo il tappo della vaschetta: se l'impianto fosse in pressione ti uscirebbe di botto il liquido
2 dicembre, 2013 - 14:50
#4
non so che strani circuiti ci siano su altre macchine, ma sono ragionevolmente sicuro che il circuito idraulico della frizione su tutte le Niva si possa spurgare in modo relativamente semplice in modo molto simile a quello dei freni. L'unico neo è che il nipplo per lo spurgo è in una posizione molto più scomoda.
tra l'altro, sull'altro forum il buon Alexanca aveva suggerito un metodo per lo spurgo freni (che di nuovo, suppongo essere valido per la frizione) che permetterebbe di eseguire il lavoro anche da soli, evitando lo stillicidio della procedura "standard": si tratta in pratica di usare un siringone, venduto comunemente in farmacia, collegato al tubicino dello spurgo. In questo modo, anzichè pompare l'aria fuori dal circuito, la si aspira col siringone.
più che altro, è interessante chiedersi: perchè sulla M hanno usato una sola vaschetta? Mi vengono in mente due ragioni:
- la prima, stupida, è pensare che così risparmiano una vaschetta, con abbattimento dei costi. Ma secondo me non regge più di tanto: non possono sfruttare i ricambi prodotti in 30 anni, e non credo che il risparmio di un oggetto che al loro costa probabilmente pochi euro a vettura sia significativo
- la seconda, più furba, è che in questo modo anche il fluido frizione è "monitorato" tramite il sensore che c'è nel tappo. Questa è una piccola modifica che in effetti aggiunge affidabilità
vi vengono in mente altre idee?
3 dicembre, 2013 - 12:03
#5
tra l'altro, sull'altro forum il buon Alexanca aveva suggerito un metodo per lo spurgo freni (che di nuovo, suppongo essere valido per la frizione) che permetterebbe di eseguire il lavoro anche da soli, evitando lo stillicidio della procedura "standard": si tratta in pratica di usare un siringone, venduto comunemente in farmacia, collegato al tubicino dello spurgo. In questo modo, anzichè pompare l'aria fuori dal circuito, la si aspira col siringone.
E' lo stesso metodo che si usa sui freni idraulici delle biciclette e confermo che funziona molto bene
2 dicembre, 2013 - 15:44
#6
Sinceramente anche io credo sia più ragionevole la seconda opzione, proprio ora comunque mi ha mandato una mail il conce tedesco in cui mi ha spiegato che l impianto comune è la nuova soluzione della lada e che non dovrei avere problemi particolari a effettuare il cambio olio anche utilizzando la vecchia tecnica senza strumenti particolari.
dopo se interessa metto la check-list per il primo tagliando della M nuova ... prima devo tradurla dal tedesco XD
3 dicembre, 2013 - 10:54
#7
ottimo, più notizie riesci a dare e meglio potremo valutare un ipotetico acquisto
3 dicembre, 2013 - 14:23
#8
ragazzi non è che per caso qualcuno di voi ha la possibilità di chiedere in un officina Lada la check-list italiana?
20 febbraio, 2018 - 11:01
#9
grazie, mockba993, per aver messo quella foto della tua vaschetta col liquido freni/frizione, l'ho mostrata anche al mio meccanico alcuni mesi fa e anche lui ti ringrazia.
IMPORTANTISSIMO, mi rivolgo a coloro che hanno acquistato una Lada 4x4 negli ultimi mesi/anni. Concentratevi sulla foto, dritta o storta non importa: il liquido ha un colore da far spavento, se lo avete nero anche voi dovete cambiarlo con la massima urgenza, io&il mio meccanico eravamo schifati/nauseati: mai vista prima una roba del genere. Ho guardato su YouTube, in fabbrica lo mettono giusto, dovrebbe essere chiaro, ma anche a me in pochi mesi e' diventato di quel colore allucinante. Si rischiano danni seri a cilindretti/cilindri di freni/frizione.
Se gli interlocutori di mockba993 avessero potuto vedere quel che in foto non si vede, avrebbero risposto secondo me in meno di trenta secondi di orologio: non avevano bisogno di risparmiare denaro, ma avevano invece un bisogno estremo di risparmiare spazio, dato appunto lo spazio incredibile che portano via i sensori del fottutiss..., beh insomma, dell'abs+bas.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
2 maggio, 2018 - 20:33
#10
Nessuno mi ha chiesto chiarimenti, boh, vabbe' io scrivo lo stesso, ma insomma, qualcuno di voi, oltre al mio fido meccanico, poteva pur chiedermi di tener monitorata la situazione.
Chiarimenti: il liquido è rimasto....chiaro dopo la sostituzione.
Qualcuno di voi mi saprebbe dire come mai era schifosamente nero? Non rispondetemi "contaminazione da umidità" perché una roba simile avviene dopo anni e anni, comunque prendiamo un altro appunto: tra le cose da controllare durante l'intervento di manutenzione post rodaggio, anche se i russi non lo scrivono, c'è il colore del liquido freni/frizione. Se è nero come quello in foto va cambiato perché se si aspettano tre anni come prescrive la casa madre poi non lamentiamoci di dover fare manutenzione straordinaria alla nostra Lada seminuova.
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grazie ragazzi la cosa mi rassicura, l ipotesi del circuito in pressione l ho dedotta dal fatto che ho trovato delle discussione su altri forum di golfisti per l appunto che dicevano
"il circuito della frizione se non si ha l'apposito strumento per mettere in pressione l'impianto, NON BISOGNA ASSSSSSSOLUTAMENTE TOCCARLO!!!
Il ciruito frizione non può essere spurgato itilizzando lo stesso metodo del circuito freni... 9 volte su 10 così facendo si sputtana la pompetta sul pedale della frizione, perché in rilascio, non si capisce da dove ma aspira aria in modo irreversibile se non fosse proprio al "top"...oppure caso più classico, il pedale rimane giù e non c'é più verso di farlo tornare al suo posto...
quindi io consiglio vivamente due opzioni:
- far fare il lavoro in VW con apposito strumento per mettere in pressione l'impianto e quindi, il pedale dell frizione non viene premuto, ma l'olio viene spinto avanti e ricambiato con il nuovo
- non toccare il circuito frizione se non si è in possesso dell'apposito strumento, anche perché il liquido che rimane nel circuito frizione non circola, e non è soggetto a temperature elevate come i freni...
io nei miei mezzi l ho sempre fatto sulla moto lo spurgo che ha circuiti diversi o come la mia ultima piccola una bella frizione a secco...
comunque skwua in effetti ho aperto e in effetti non è uscito nulla...