- Tecnica [1]
è un ammonimento quello che vi lancio: non trascurate questa semplice manutenzione di routine.
Io in realtà l'ho sempre eseguita, ma il nipplo dela crociera dell'albero ausiliario (chi ha il 1700 non ha questo problema, visto che ha un omeocinetico, ma il discorso vale per tutte le altre crociere comunque) era in una posizione talmente infelice che ogni volta era più il grasso che usciva che quello che entrava.
Qualche tempo fa, più per riempire un ordine dai siti crucchi che per reale necessità, ho acquistato delle nuove crociere col nipplo in posizione più umana. E nei giorni passati ho provveduto a smontare le vecchie e montar le nuove (operazione un po' lunga, ma che si può svolgere con attrezzatura davvero di base). Smonto le 4 crociere dei due alberi di trasmissione, e tutto ok, le vecchie erano sporche ma ancora in buono stato.
Smonto quella dell'albero ausiliario (v. altro post in merito a come smontare l'albero stesso). Ed ecco lo stato in cui si è presentata:
[2]
Se non si vedesse bene dalla foto, i cuscinetti ad ago delle due estremità sullo stesso asse erano completamente secchi di grasso, e di conseguenza arrugginiti, un paio addirittura rotti o consumati. La crociera stessa non aveva più modo di girare su uno degli assi. E così mi si è spiegato come mai, anche con il buon allineamento del riduttore, persisteva una vibrazione che non riuscivo ad eliminare.
Ho appena fatto un giro di test. Pochi chilometri, giusto per vedere che tutto filasse liscio. E fila liscio davvero, la vibrazione sparita. Seguiranno altri test più esaustivi, ma per ora l'intervento è stato risolutivo.
Morale: se sul manuale c'è scritto di ingrassare le crociere ogni 500km, un motivo ci sarà: fatelo. Seguite scrupolosamente la manutenzione prescritta, e la nivetta camperà cent'anni (letteralmente, mi auguro). Ignoratela, e preparatevi a dover sottostare a problemi di ogni sorta!
Ogni 5000 vero? Sennò tocca
Ogni 5000 vero? Sennò tocca ingrassarle in marcia...
Sai tu qual sia, in questa nera valle, la risultanza e il premio d'ogni sacrifizio umano? Calci nel deretano!
www.facebook.com/katyusha.igoreva
Ero convintissimo fosse ogni
Ero convintissimo fosse ogni 500km. In realtà ho ricontrollato, ed è ogni 10000km. Beh, meglio più spesso che meno, la Niva più è unta più e felice
Riguardo al fare le cose "in marcia": quello invece sì, suggerisce ogni 500km di controllare la pressione pneumatici ed il livello dell'olio. Ovvio che se fai un viaggio di 800km non ti fermi a metà per il controllo, anche perchè nessuno dei due ha senso a vettura carica e calda. Ma all'arrivo, invece il controllo ha senso, anche perchè è una questione davvero di 5min..
Eccomi reduce dalla prima
Eccomi reduce dalla prima seduta di lavoretti. Ingrassaggio crociere. Ho detto che vi riempirò di domande e di aggiornamenti. Ecco dunque.
Ho messo il cambio in folle e tolto il freno a mano.
Dopo aver dedicato mezzora alla comprensione del funzionamento dell'ingrassatore, mi sono infilato soto la bestiaccia, senza l'uso né di cric né di colonnine e ho individuato dapprima i nippli del giunto riduttore-albero posteriore e li ho ingrassati (grasso dappertutto, che poi ho ripulito alla meglio con uno straccio). Sono passato al giunto verso l'albero anteriore e ho fatto lo stesso, ruotando a mano l'albero affinché i nippli avessero una posizione più umana. Ingrassando il nipplo interno, dopo alcune pompate sostanziose, è fuoriuscito dall´altra estremità dell'albero (verso l'avantreno per intenderci) del grasso che era sicuramente vecchio (era verdognolo) e mi sono fermato. Anche qui grasso in ogni dove e conseguente pulizia. Ho quindi affrontato (sempre ruotando a mano gli alberi da sotto la bestia i due nippli all'ingresso del differenziale anteriore e posteriore. Su quello posteriore, in particolare, ho qualche dubbio. Pompando il grasso ho trovato molta resistenza. Ho il dubbio di non averne messo... C'è un modo inequivocabile per sapere se il grasso è effettivamente andato a finire nelle crociere?
Altra perplessità: il differenziale anteriore dall'aspetto sembra nuovo. Al centro della sua faccia inferiore c'è una sorta di torretta filettata, che mi dà come l'impressione di voler ospitare un dado, che però non c'è. Mi sembra inoltre che in quella zona ci sia un trafilamento di olio, non esagerato in quantità comunque...
P.S. Modifica dell'ultima ora. Sono andato a vedere i bellissimi disegni esplosi. La fantomatica torretta alla base del differenziale anteriore (come era intuibile) è l'ugello di scarico della scatola del differenziale stesso. Il leggero trafilaggio significa forse che non è ben chiuso?
In ogni caso, devo dire che mi sono proprio divertito. Al termine di tutto ho fatto un giretto di dieci minuti a bassa velocità così come consigliato da voi esperti. Alla prossima!
Sai tu qual sia, in questa nera valle, la risultanza e il premio d'ogni sacrifizio umano? Calci nel deretano!
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balthazaar ha scritto: Eccomi [3]
Eccomi reduce dalla prima seduta di lavoretti. Ingrassaggio crociere. Ho detto che vi riempirò di domande e di aggiornamenti. Ecco dunque.
Ho messo il cambio in folle e tolto il freno a mano.
Dopo aver dedicato mezzora alla comprensione del funzionamento dell'ingrassatore, mi sono infilato soto la bestiaccia, senza l'uso né di cric né di colonnine e ho individuato dapprima i nippli del giunto riduttore-albero posteriore e li ho ingrassati (grasso dappertutto, che poi ho ripulito alla meglio con uno straccio). Sono passato al giunto verso l'albero anteriore e ho fatto lo stesso, ruotando a mano l'albero affinché i nippli avessero una posizione più umana. Ingrassando il nipplo interno, dopo alcune pompate sostanziose, è fuoriuscito dall´altra estremità dell'albero (verso l'avantreno per intenderci) del grasso che era sicuramente vecchio (era verdognolo) e mi sono fermato. Anche qui grasso in ogni dove e conseguente pulizia. Ho quindi affrontato (sempre ruotando a mano gli alberi da sotto la bestia i due nippli all'ingresso del differenziale anteriore e posteriore. Su quello posteriore, in particolare, ho qualche dubbio. Pompando il grasso ho trovato molta resistenza. Ho il dubbio di non averne messo... C'è un modo inequivocabile per sapere se il grasso è effettivamente andato a finire nelle crociere?
Altra perplessità: il differenziale anteriore dall'aspetto sembra nuovo. Al centro della sua faccia inferiore c'è una sorta di torretta filettata, che mi dà come l'impressione di voler ospitare un dado, che però non c'è. Mi sembra inoltre che in quella zona ci sia un trafilamento di olio, non esagerato in quantità comunque...
P.S. Modifica dell'ultima ora. Sono andato a vedere i bellissimi disegni esplosi. La fantomatica torretta alla base del differenziale anteriore (come era intuibile) è l'ugello di scarico della scatola del differenziale stesso. Il leggero trafilaggio significa forse che non è ben chiuso?
In ogni caso, devo dire che mi sono proprio divertito. Al termine di tutto ho fatto un giretto di dieci minuti a bassa velocità così come consigliato da voi esperti. Alla prossima!
;) grande!!! senti, ma ti posso chiedere una cortesia?! vorrei provvedere anche io per un check ingrassaggio alla nuova russa... ti vien bene fare un paio di foto esplicative?!?!?
Io qui scrivo poco, fatti un
Io qui scrivo poco, fatti un giretto qui e troverai quello che cerchi...
http://nivaforever.wordpress.com/category/meccanica-generale/trasmissione/
ciao
Luca
Complimenti Luca, davvero un
Complimenti Luca, davvero un gran bel lavoro: essenziale, ma al tempo stesso minuzioso. L'ho inserito tra i miei preferiti!!!
Vado piano, ma arrivo ovunque!
Nivandrea
nivandrea ha
Complimenti Luca, davvero un gran bel lavoro: essenziale, ma al tempo stesso minuzioso. L'ho inserito tra i miei preferiti!!!
Grande luca!!! Non conoscevo il sito!!! Ora ho tutto cio' che mi serve!
Grazie davvero! Anche dalla russa, che a breve avra' due gambe in tacco 12 super ingrassate e sexy!!!
Il materiale
Il materiale sull'ingrassaggio delle crociere (sia quello scaricabile dall'area download di questo sito sia quello presente su nivaforever) è molto accurato ed esauriente, al punto di consentire anche a me (neofita assoluto) di portare a termine il lavoro. L'unica questione che rimane non chiarita è quella del nipplo nel quale ho l'impressione di non essere riuscito a iniettare il grasso. Chiedo nuovamente: c'è un modo per saperlo? Può essere che il nipplo stesso sia in qualche modo danneggiato? Come intervenire?
Grazie a tutti!
Andrea
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guarda, il modo più certo per
guarda, il modo più certo per capire se il grasso sta entrando davvero o no, è di vedere il grasso vecchio che esce. Evrai notato che, soprattutto sui giunti degli alberi, dove la cosa è più evidente, dopo un po' che pompi il grasso vecchio esce, a volte con un leggero "pop", dalla scanalatura del giunto. All'inizio esce grasso scuro, nero, sporco. Quando vedi che esce grasso pulito, vuol dire che sei a posto.
Se invece dopo un po' che pompi non vedi grasso che esce, vuol dire che non sta andando dove dovrebbe. Non può però andare molto lontano: la capienza degli organi è davvero minima, quindi alla peggio vedi che esce a fianco al nipplo (sbagliato, vuol dire che non sta entrando).
Il nipplo immagino possa intasarsi di sporco o grasso vecchio (anche se non credo sia molto probabile). Cambiare il nipplo non solo è fattibile, è anche abbastanza semplice: li compri nuovi da un buon ferramenta (meglio se vai col vecchio per esser sicuro della misura e del passo di filettatura),costano una scioccezza, e li avviti in posizione a mano, serrandoli con una chiave a tubo. Quelli degli alberi dovrebbero essere "composti", cioè il nipplo è montato su una specie di adattatore che lo fa uscire angolato; basta smontare il nipplo vero e proprio.
Grazie mille. Facciamo così.
Grazie mille. Facciamo così. Per ora la ritengo ingrassata. Faccio un altro giro di grasso tra un 2000 chilometri (ché per me ci vuol del tempo a farli) e ci sto più attento. Comunque la sorpresa di poter lavorare tranquillamente sotto la macchina senza sollevarla minimamente è stata molto gradevole, anche perché non sono esattamente un fuscello...
Ora ho un altro quiz da risolvere: non si accende la radio... Ma la mia Katyusha canta a squarciagola (non è esattamente intonata, ma tant'è) e così non c'è da temere il silenzio!
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